Evin Ahmad
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Evin Ahmad (Stoccolma, 8 giugno 1990) è un'attrice svedese di origini curde. È stata candidata due volte per i Guldbagge Awards.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ahmad è nata l'8 giugno 1990 a Stoccolma, in Svezia, da genitori curdi. Suo padre è un attore di Sulaymaniyah in Kurdistan, Iraq e sua madre è di Afrin in Siria. È cresciuta nel quartiere Akalla di Stoccolma, dove ha vissuto per 22 anni.[2]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Ahmad ha studiato all'Accademia di Arti Drammatiche di Stoccolma.[3] Ha fatto il suo debutto sul grande schermo nel 2007, con un adattamento cinematografico del romanzo di Jonas Hassen Khemiri Ett Öga Rött.[4] Ha ottenuto il riconoscimento nel 2019 per i suoi ruoli nella serie post-apocalittica danese The Rain e nel noir drammatico svedese Quicksand.[5] Ahmad ha ottenuto un riconoscimento più ampio nel 2021, con la sua interpretazione di Leya, il personaggio principale della serie originale Netflix Snabba Cash.[6]
All'inizio del 2022, Ahmad è stata scelta per il ruolo principale per la miniserie Netflix Who is Erin Carter?, che è stato il suo primo ruolo in lingua inglese. La serie è andata in onda in tutto il mondo alla fine di agosto 2023.[7][8]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
- Ett öga rött, regia di Daniel Wallentin (2007)
- Kommissarie Winter - serie TV (2010)
- 112 Aina - serie TV (2013-2015)
- Blue Eyes - serie TV (2014)
- Beck - Sjukhusmorden, regia di Stephan Apelgren (2015)
- I nöd eller lust, regia di Kjell Sundvall (2015)
- Dröm vidare, regia di Rojda Sekersöz (2017)
- Vilken jävla cirkus, regia di Helena Bergström (2017)
- Les filles du soleil, regia di Eva Husson (2018)
- Quicksand - serie TV (2019)
- Vår tid är nu - serie TV (2019)
- Ring mamma!, regia di Lisa Aschan (2019)
- The Rain - serie TV (2019)
- Tsunami - serie TV (2020)
- Snabba Cash - serie TV (2021-22)
- Who Is Erin Carter? - serie TV (2023)
Doppiatrici[modifica | modifica wikitesto]
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Evin Ahmad è stata doppiata da:
- Federica Russello in Quicksand
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Evin Ahmad - Premi, su IMDb. URL consultato il 4 ottobre 2023.
- ^ (EN) Nasrin Rojkan, Rising Kurdish Actress Evin Ahmad: My Roles Must Show My Swedish Identity, su Rûdaw. URL consultato il 22 ottobre 2023 (archiviato il 31 agosto 2023).
- ^ (EN) Katie Palmer, The Rain season 3 cast: Who plays Luna? Meet Cecilia Loffredo, su Express.co.uk, 10 agosto 2020. URL consultato il 4 ottobre 2023.
- ^ (SV) Ett öga rött (2007) - SFdb, su svenskfilmdatabas.se. URL consultato il 4 ottobre 2023.
- ^ (EN) Ella Kipling, Snabba Cash: Who is Evin Ahmad? Get to know the Netflix actress!, su HITC, 8 aprile 2021. URL consultato il 4 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2023).
- ^ (EN) Tobias Grey, ‘Snabba Cash’ Depicts a Sweden Flowing with Money and Blood, in The New York Times, 14 aprile 2021. URL consultato il 4 ottobre 2023.
- ^ (EN) Max Goldbart, Netflix Sets ‘Snabba Cash’ Star Evin Ahmad As Lead In ‘Palomino’, Upcoming Female-Led Action Adventure From ‘The Crown’ Producer Left Bank, su Deadline, 12 aprile 2022. URL consultato il 4 ottobre 2023.
- ^ (EN) Who Is Erin Carter? Trailer: Evin Ahmad And Douglas Henshall Starrer Who Is Erin Carter? Official Trailer | Entertainment - Times of India Videos, su The Times of India. URL consultato il 4 ottobre 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Evin Ahmad
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su dramaten.se.
- Evin Ahmad, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Evin Ahmad, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Evin Ahmad / Evin Ahmadguli, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Evin Ahmad, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) Evin Ahmad, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Evin Ahmad, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Evin Ahmad, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Evin Ahmad, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 1902150748996716420007 · ISNI (EN) 0000 0004 7675 7114 · LCCN (EN) nb2018022328 · GND (DE) 114463914X · BNF (FR) cb17821777p (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2018022328 |
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